Adotta un’alveare in Sardegna con Apinath in collaborazione con BEEing
Per partecipare attivamente alla salvaguardia delle api, contribuire alla cura del pianeta, essere coinvolti in una delle occupazioni più antiche dell’uomo, puoi adottare a tuo nome o per chi vuoi tu un alveare in Sardegna.
in collaborazione con beeing
perché adottare un’alveare?
L’adozione è la formula ideale per chiunque sia interessato all’apicoltura, al consumo di alimenti genuini ma non abbia la possibilità di avere alveari a causa dei costi, dello spazio o del tempo limitato. La tua arnia sarà posta vicino alle nostre così da garantire la cura e l’attenzione du cui le api necessitano.
perché in Sardegna?
Il basso numero di abitanti della Sardegna (circa 1.500.000), per metà concentrati nei principali centri urbani, fa sì che si rinvengano frequentemente vaste aree spopolate, dominate da una vegetazione naturale caratteristica, che rappresenta una risorsa essenziale per lo sviluppo dell’apicoltura e per l’ottenimento di prodotti tipici ed incontaminati. Il paesaggio è dominato dalla collina (68%) e l’altezza media del territorio si attesta a 334 metri sul livello del mare.
La vegetazione comprende oltre 2.000 specie, di cui almeno 200 rivestono interesse apistico, ma poco più di una decina hanno una diffusione tale da consentire l’ottenimento di mieli uniflorali.
l luogo dove sarà posta la tua arnia è stato selezionato seguendo i migliori criteri per assicurare benessere all’alveare e per favorire la produzione di miele:
- vicinanza a una riserva d’acqua
- area incontaminata lontana da pesticidi o trattamenti del terreno dannosi per le api
- minima distanza dalla sede dell’apicoltore
- massima distanza da fonti di disturbo per il lavoro delle api come strade trafficate, tralicci elettrici, centri abitati, ripetitori e antenne
- protezione da pericoli e intrusioni di animali al pascolo
- eccellente offerta del terreno di fiori nettariferi
Non dovrai necessariamente sostenere esami, partecipare a corsi per diventare apicoltore o iscriverti all’anagrafe apistica: spetta a noi tutta la parte legislativa e burocratica.
Ci occuperemo di aggiungere i melari al momento opportuno (le estensioni dell’arnia per la raccolta del miele) e assicureremo le scorte di cibo per l’inverno.
Ci occuperemo noi dei trattamenti naturali indispensabili per preservare le api, combattere i parassiti e altre malattie che colpiscono l’ape.
Non dovrai acquistare materiali o attrazzature necessari per la cura e il benessere dell’alveare: abbiamo tutto noi, anche la tuta protettiva per avvicinarsi all’arnia sia per te sia per chi vuoi invitare.
Se lo desideri potrai seguire l’evoluzione e la crescita della famiglia di api che lo abita con immagini e filmati che ti invieremo.
In accordo con noi si potrà anche visitare il proprio alveare. Potremo inviarti foto, filmati e accurati aggiornamenti sull’andamento della produzione e il carattere delle api. Potrai anche avere le coordinate satellitari che ti permetteranno di vedere, da PC o smartphone, una mappa del territorio e la posizione esatta del tuo alveare.
Dalle foto scoprirai le fioriture che si alternano nel corso delle stagioni e che le tue api stanno visitando; potrai così scoprire i tanti mieli tipici dell’incontaminata Sardegna, da quelli primaverili come asfodelo, cardo, cisto a quelli dell’estate, come l’eucalipto e la melata.
Nei mesi freddi le api riposano e non producono miele; questi sono i mesi in cui l’apicoltore si accerta che l’alveare abbia sufficiente scorta di miele per sopravvivere e venga riparato dal freddo. La Sardegna, però, gode spesso di un clima primaverile anche nella stagione autunnale che, a volte, consente la produzione del pregiato miele amaro di corbezzolo.
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